Erano le vacanze di natale. (Le ultime, quasi un anno fa.) Mi riposavo dopo la fine del master e dello stage, in attesa dell’inizio del lavoro. Volevo partire, non sapevo per dove. Volevo viaggiare, e non avevo soldi. Ero stanca, di quella stanchezza di cui ho già parlato che credevo sintomo e invece era cura, come avrei capito in seguito. Mi riproponevo di fare a computer grandi cose: sistemare gli appunti delle lezioni, iniziare i report di alcuni incontri e convegni a cui avevo partecipato, continuare a parlare della LIS, continuare a studiarla. Ma i miei occhi si rifiutavano.
Per questo, a un certo punto, ho scritto due o tre articoli a mano. (altro…)