Cioè: la noia e la banalità.
Lunedì 23 maggio 2016 (i quotidiani abbandonati in sala professori), e ancora mi stupisco dello scarto tra titoli e articolo, dell’organizzazione degli elenchi delle vittime.
In prima pagina questo:
…molti francesi
Ma cosa vuol dire? Lo permetteremmo allo/a studente in un compito in classe di produzione di un articolo di cronaca? Quanto sono molti, per me, su 66? 55?
Prima i neonati e i bambini, che fan sempre più compassione. Le donne no? Poi quest’elenco bizzarro, gli egiziani per primi ché eran di più (tipo il doppio di quei molti francesi) ma non abbastanza da finire sulla prima pagina di un giornale italiano, poi non si segue più un ordine decrescente – perché i due algerini finiscono in coda a tutti gli europei morti soli, senza un connazionale a fianco, poracci, che morte triste e poco patriottica…
E che morte triste anche la cronaca oggi, che facile smascherare le loro pagliacciate.
La fonte: